“Blogger e docente…”, ovvero la rivoluzione del sottopancia

Da pochi minuti e’ andato in onda su Rai 3, peraltro dopo un telegiornale davvero pulito e ben fatto, molto equilibrato anche nel dar conto del proscioglimento e della prescrizione per Silvio Berlusconi nel processo Mills, dicevo, da pochi minuti e’ andato in onda un servizio sulle rivolte nel mondo arabo. Le prime voci raccolte credo parlassero della Siria, ma non ne sono certo, e non ne sono certo perche’ la mia attenzione e’ stata del tutto presa dal sottopancia, da una di quelle scritte che indicano il nome, il cognome e la qualifica dell’intervistata, come in questo caso, o dell’intervistato. Ebbene, il sottopancia di una bella, giovane donna che parlava di liberta’ recitava cosi’: “Blogger e docente universitaria”. Rigorosamente in questo ordine. Di tante piccole rivoluzioni culturali come questa possono essere fatte le più grandi rivoluzioni come quelle mediorientali? Bella domanda con cui andare a dormire.

  • Paco |

    Bella Daniele! Mi stupisco che qualcuno ancora ci faccia caso a simili dettagli.
    Del resto ne conosco uno anch’io, di blogger e ricercatore a tempo perso, il cui tempo (ma non certo il salario) e’ ripartito esattamente nello stesso ordine!
    Docenti 2.0… 🙂

  Post Precedente
Post Successivo