Il volto e il cuore di Marco Simoncelli

Non ho mai seguito le moto, ma da quando mio figlio di tre anni e mezzo è diventato un sostenitore sincero e appassionato di Valentino Rossi, peraltro nell'anno più sfortunato del fuoriclasse della Ducati, mi è capitato ogni tanto di vedere qualche gara di Moto Gp. Continuo però a non capirci alcunché, dal punto di vista delle tattiche e dei motori. Però ho scoperto facce schiette, giovani maturi, atleti capaci di non nascondersi dietro le solite diplomazie verbali del tipo: "Sarà una partita molto aperta". La moto è passione pura, nel senso di pulita, aperta, sorridente, ottimista e creativa. E' il meglio che uno sport può dare. E' sempre stato il volto e il cuore di Marco Simoncelli. E il bello è che non bisogna essere un esperto per capirlo.

Dalla Domenica del Sole 24 Ore del 18 settembre

"Guardare le moto in tv da profani è una sorpresa. Intanto per conoscere voce e simpatia di Guido Meda non è indispensabile essere un fan della prima ora di Valentino Rossi, basta seguire lo sport su Mediaset da un po'; poi il volto dell'ombroso Nico Cereghini è noto a tutti quelli che hanno comprato o anche solo pensato di cromprare l'enduro".

di Daniele Bellasio – Il Sole 24 Ore – Continua a leggere su http://24o.it/9jh6X