Passera ricorda quando Carlo (Caracciolo) pensò alla Repubblica della Stampa

libro passeraNel libro “Ricomincio da cinque. Quello che ho imparato dalla vita e dai miei figli” (Bur, Rizzoli), scritto con Sara Faillaci, Corrado Passera, già tante cose e oggi candidato sindaco di Milano, raccontando le esperienze della sua carriera professionale e scampoli della sua vita privata fino alla sua corsa per Palazzo Marino, ricorda quando a Carlo Caracciolo venne l’idea di creare un’alleanza tra Repubblica e Stampa e altri giornali europei:

“Carlo era un editore visionario e io, oltre ad apprezzarlo, l’ho aiutato a progettare e, in certi casi, a realizzare le sue idee. Così è stato per il suo sogno di fare un network di giornali europei: rilevammo una partecipazione nell”Independent’ e lavorammo a un accordo con ‘Le Monde’ e con ‘El Pais’. Allo stesso modo cercò di creare un collegamento tra i giornali internazionali, seppe realizzare attraverso Finegil la più forte rete italiana di giornali locali, creando sinergie editoriali nazionali per politica, esteri, economia e cultura e valorizzando nello stesso tempo il loro radicamento sul territorio. Il suo sogno era che del progetto facesse parte anche ‘La Stampa’ e a questo lavorò – e lo facemmo in parte insieme – fino agli ultimi mesi prima della sua morte”.