La frase di Francesco sulla differenza tra pluralità e pluralismo non si spegne

“La Chiesa – ha detto proseguendo a braccio – è una nelle differenze: è una. E quelle differenze si uniscono in quella unità. Ma chi fa le differenze? Lo Spirito Santo è il Maestro delle differenze! E chi fa l’unità? Lo Spirito Santo: anche, Lui è il Maestro dell’unità. Quel grande artista, quel grande Maestro dell’unità nelle differenze è lo Spirito Santo. E questo dobbiamo capirlo bene. E poi ne parlerò più avanti, ma è nel discernimento: discernere quando è lo Spirito che fa le differenze e l’unità, e quando non è lo Spirito quello che fa una differenza e una divisione. Quante volte abbiamo confuso unità con uniformità? E non è lo stesso: non è lo stesso. O quante volte abbiamo confuso pluralità con pluralismo? E non è lo stesso. L’uniformità e il pluralismo non sono di buono spirito: non vengono dallo Spirito Santo. La pluralità e l’unità vengono dallo Spirito Santo”.

Sorgente: Il dialogo del Papa nel Duomo di Milano: ampia sintesi – Radio Vaticana