La regola d’oro di Sarkozy ha qualcosa di einaudiano?
Le Figaro – Politique : Sarkozy lance la bataille de la «règle d’or».
Dans une lettre aux parlementaires, le chef de l’État les appelle, entre les lignes, à se prononcer pour la maîtrise des déficits.
Magari un po’ come l’articolo 81 della Costituzione italiana:
Art. 81.
Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto
consuntivo presentati dal Governo.
L’esercizio provvisorio del bilancio non può
essere concesso se non per legge e per periodi non superiori
complessivamente a quattro mesi.
Con la legge di approvazione del bilancio non si possono
stabilire nuovi tributi e nuove spese.
Ogni altra legge che importi nuove o maggiori spese
deve indicare i mezzi per farvi fronte.
Ps. Solo che poi le regole d’oro andrebbe rispettate nella forma e nella sostanza, o no?