Amazon ucciderà gli editori di libri?

La mia sensazione è che fare gli editori non significhi semplicemente distribuire e vendere libri, ma voglia dire soprattutto sceglierli, curarli, coltivare i rapporti e i lavori degli autori, affinare la loro opera, calibrare le uscite, inventare dei titoli, studiare delle copertine e tante altre cose che non sono semplicemente recapitare a casa o nel device. Il dibattito, comunque, è soltanto all'inizio, come si vede dall'estratto dal New York Times qui sotto.

E' certo comunque che Amazon è una perla dell'innovazione e che quando qualche giorno fa il mio Kindle ha iniziato a fare le bizze mi è spiaciuto davvero molto, molto.

Are publishers still needed? Or, as Amazon's self-published authors would put it, are legacy publishers still needed? Well, they must be, or why would Amazon go to such lengths to build a publishing program — down to the detail of buying expensive retirees who used to run big houses to lend it an air of legitimacy.