“Bene le primarie. Quando i partiti avevano una formazione propria, non c’era bisogno delle primarie. Oggi che la politica è tutta sulle elezioni, come in America, le primarie sono fondamentali. Sono un segno di democrazia”. Lo afferma Romano Prodi a Focus economia su Radio 24 in diretta da Cernobbio a margine del workshop Ambrosetti in un intervista con Sebastiano Barisoni. Su Monti-bis, l’ex premier pensa che “solo se questa scelta fosse necessaria e utile” e “se Monti fosse chiamato, perché utile e necessario, lo farebbe”.
“Bene Bce. La fine dell’unanimità è la premessa per la democrazia. L’unanimità è il baco che ha impedito all’Europa di fare passi avanti.” Lo afferma in diretta da Cernobbio al workshop di Ambrosetti, Romano Prodi intervistato da Sebastiano Barisoni in Focus economia su Radio 24. “Draghi, quindici giorni fa, ha detto quello che voleva fare. I tedeschi non lo volevano ma sono andati in minoranza. Questo è un segno di coraggio e abbiamo bisogno che l’ Europa si svegli e la politica prenda esempio perché con l’unanimità non si gestisce nemmeno un condominio – continua Prodi a Radio 24 – In Europa bisogna costruire una piattaforma di interessi comuni dei Paesi come ha fatto Draghi con le banche. Costruire una piattaforma di comuni interessi robusta, perché la frammentazione è la rovina”, conclude Prodi a Radio 24.