Dati significativi dell'ultimo studio Blogmeter, leader nel monitoraggio dei social network, sui social media delle Regioni e dei Comuni:
– il 48 per cento dei Comuni ha una pagina su Facebook, su Twitter il 37%;
– le Regioni su Facebook sono otto su venti, su Twitter sono nove;
– la città di Torino fa registrare i migliori risultati sui due social media: su Twitter l'account del capoluogo piemontese vanta circa 68.000 follower, seguito da Napoli (18.000) e Firenze (13.700); su Facebook la pagina di Torino ha il maggior numero di fan, poco meno di 25.000m, seguita da quelle di Modena (poco più di 14.000) e Genova (circa 13.400);
– la Lombardia svetta su Twitter, 12.000 follower, seguita a poca distanza dal Piemonte, mentre su Facebook il podio va alla Puglia con poco meno di 17.000 fan, seguita da Lombardia ed Emilia Romagna;
– il comune di Milano su Twitter fa registrare il maggior numero di citazioni (13.386 in più di sei mesi), seguita da Firenze (7.834) e Roma (7.715);
L'analisi
"Regioni e i comuni potrebbero sfruttare la
grande opportunità di relazione consentita da queste due piattaforme per dar
vita ad un dialogo fruttuoso. In questo modo darebbero maggiore senso alla loro
presenza in rete – spiega Vincenzo Cosenza, social media strategist di
Blogmeter – oggi, invece, nella maggioranza dei casi le Amministrazioni
impiegano Facebook e Twitter come estensione digitale dell'Ufficio Stampa,
comunicando in modalità broadcast. Capacità di dialogo significa anche
rispondere puntualmente e velocemente alle domande poste dagli utenti. E anche
in questo caso è possibile fare di più. Oggi su Facebook solo 15 comuni su 57
permettono ai cittadini di scrivere spontaneamente sulla bacheca. Ma quelli che
lo consentono presentano bassi tassi di risposta e tempi di reazione agli input
dei cittadini molto dilatati. Solo il comune di Milano fa eccezione con 488
risposte date in 18 ore e 48 minuti".