Se non c'è l'Election Day ad aprile, con le politiche e le regionali accorpate, e dunque si vota alla fine di gennaio, in Lombardia il centrosinistra farà le primarie e molto probabilmente candiderà l'avvocato Umberto Ambrosoli; il centrodestra non farà le primarie, con la giustificazione del poco tempo e di quelle nazionali da organizzare per la prima volta, e candiderà Gabriele Albertini assieme a liste della cosiddetta sempreverde società civile, e sempre che le prese di distanza dei centristi dell'Udc e di Italia Futura non facciano desistere l'ex sindaco di Milano; la Lega nord correrà da sola candidando l'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni.
Se c'è l'Election Day, cambia molto, se non tutto al centro e a destra. Il centrosinistra infatti farà le primarie e molto probabilmente candiderà l'avvocato Umberto Ambrosoli. Il centrodestra invece cercherà di rifare l'alleanza tra quel che ne sarà del Popolo della libertà e la Lega nord, se la trattativa finirà con un caloroso abbraccio, potrebbe comunque essere Gabriele Albertini il candidato comune di Pdl e Lega, ma a quel punto gran parte dei centristi non ci starebbe e avanzerebbe un'altra candidatura.
Se invece l'accordo tra Pdl e Lega sarà raggiunto con maggiori difficoltà, allora il candidato forse non sarà Albertini, ma una figura più di mediazione tra le parti: è possibile che torni dunque a circolare il nome di Giulio Tremonti.