L’ottima sintesi di Nicola Rossi
“Il contributo di solidarietà è un monumento all’impotenza della politica, all’incapacità della politica di guardarsi allo specchio e di decidere una strada”. Questo il giudizio espresso da Nicola Rossi, senatore del Gruppo misto e presidente dell’Istituto Bruno Leoni, durante il programma di Oscar Giannino su Radio 24.
“Quando si è in mezzo a veti contrapposti e manca una leadership chiara, netta ed evidente, prevalgono soluzioni tecniche per tirare fuori risorse sicure, per cui si vanno a prendere quei contribuenti che sono chiaramente identificati e si tassano”, conclude il senatore Rossi a Radio 24.
Qualcuno, se ci riesce, provi a dargli torto. Le riforme strutturali sono l’unico modo per uscire dalla crisi e per avviare un processo di vera crescita. Le una tantum o similia sono la scorciatoia di una classe politica che non crede in quello in cui crede. E la tattica e’ l’autodenuncia dell’assenza di una strategia. O no?