Attenti a parlare male dei voti di Le Pen: potrebbero eleggere Hollande

Scandalo, preoccupazione e sconforto si diffondono per l'Europa, con tanto di analisi compite e accigliate, per il risultato di Marine Le Pen al primo turno delle presidenziali francesi. Certo, il voto populista e frutto della paura non è di buon auspicio per il futuro della Francia e dell'Europa. Ma attenzione a maltrattare troppo quei consensi: si potrebbe presto scoprire che proprio quei consensi, una parte di quei consensi, potrebbero dare la vittoria al candidato socialista François Hollande.

Non sarebbe infatti la prima volta che in Francia i voti dell'estrema destra confluiscano in parte sulla sinistra: se la scelta è di "protezione", il fenomeno è tutt'altro che paradossale. E allora cosa diremmo, che in quindici giorni il voto cattivo è diventato buono?

Il quasi pareggio (al primo turno) francese è una leazione anche per l'Italia