Che cos’hanno in comune Daria Bignardi, Curzio Maltese e Paolo Virzì?

A Radiotube su Radio 24 sabato alle 18 e domenica alle 15, con Marta Cagnola, si parla molto della rete e dei suoi lati chiari e oscuri. E se ne parla con Daria Bignardi, Curzio Maltese, Paolo Virzì e un ospite a sorpresa.

Guardateci alla radio.

Paolo Virzì, regista de "Il capitale umano", a Radio 24:  “Twitter? Scopre il coperchio in cui ribolle l’aggressività che sta circolando in questo momento. E io mi diverto a rispondere a chi m’insulta”.

“Twitter? Scopre il coperchio in cui ribolle l’aggressività che sta circolando in questo momento. E io mi diverto a rispondere a chi m’insulta”. Sono le parole di Paolo Virzì, il regista livornese cultore della commedia all'italiana, ospite sabato, (domani) alle 18.00 a Radiotube, da Marta Cagnola e Daniele Bellasio su Radio 24. Per lui, dopo Il capitale umano, non solo la polemica con le istituzioni locali. “Spesso mi scrivono per scaraventarmi addosso improperi violentissimi e io tendo a rispondere cercando di sdrammatizzare. Ma in c'è tutto un mondo di rancori, credo assorbito soprattutto dal Movimento Cinquestelle, sempre alla ricerca di nemici da mettere alla ghigliottina. E' come quando siamo in automobile in mezzo al traffico: siamo capaci di proferire ogni genere d’insulto perché non ci sente nessuno”. Paolo Virzì racconta a Radio 24 di seguire un po’ di tutto sul social network. «Io e Gipi (il fumettista Gianni Pacinotti, ndr) la chiamiamo ‘orridonautica’. Mia moglie s'innervosisce quando passo troppo tempo a rispondere a questo o quello sberleffo. Ma Zavattini raccomandava ai cineasti di non smettere di prendere il tram.  – e conclude a Radiotube su Radio 24 – E questo l’equivalente nel mondo contemporaneo».