Che cosa c’entrano Sala e Taverna con il congresso Pd

img_0398-2.jpegScrive Claudio Velardi su Twitter che “un ex presidente del Consiglio pare lavori per candidare Civati a Milano contro Sala. Non ci sono parole”. Siccome Claudio Velarti di politica se ne intende (e di ex presidenti del Consiglio pure, di uno in particolare), va colto lo spunto. In effetti, per chi vuole tentare di vincere il congresso del Partito democratico nel 2017 è essenziale far perdere all’attuale leadership del Partito democratico le amministrative del 2016, in particolare (dato che Piero Fassino è comunque della ditta, Zedda è di Sel, De Magistris non è Renzi, a Roma è presto per tramare perché ci sono ancora le primarie, eccetera eccetera) per chi vuole vincere il congresso del Pd nel 2017 è essenziale tentare di far perdere Beppe Sala. Vaste programme.

Ps. Per la verità anche la buffa frase della senatrice Paola Taversa – “potrebbe essere in corso un complotto per far vincere il Movimento Cinque Stelle a Roma” – c’entra un po’ con il fatto che chi vuole vincere il congresso del Pd nel 2017 deve far perdere Renzi a Milano e a Roma. Vedremo.