Parisi, Sala, pronti, via

Palazzo Marino

Dal minuto 3:10 del bel telegiornale della Lombardia dico la mia sulle elezioni milanesi: basta cliccare qui.

In sostanza la mia visione (ottimistica) per entrambi gli schieramenti è questa:

Stefano Parisi ha (politicamente) già vinto, quasi stravinto, e può vincere anche nelle urne milanesi del 19 giugno, e comunque il suo progetto va e andrà oltre Milano: centrodestra da rigenerare;

Beppe Sala ha finora fatto il suo, ora però deve fare qualcosa di più se vuole vincere a Milano ed evitare la (prima?) vera, grave sconfitta (politica) del Partito democratico a guida renziana.