Molti osservatori mi mettono in guardia: Ed Miliband, il nuovo leader dei laburisti, non è quello che sembra ai più. Però io più leggo cose su di lui o sue più sento odore di antico, di volutamente aventiniano rispetto alla modernità. E' chiaro e ovvio che tutto si evolve e ci sono paesi, quasi sempre quelli anglosassoni, capaci di evoluzioni rapide ed efficaci, ma un leader di sinistra che come primo messaggio dà quello della fine, anzi peggio: della condanna, della politica del suo predecessore, Tony Blair, sta costruendo un albero che poggia su radici recise e recise da lui stesso. Strano, molto strano.
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