C’è sotterranea una sfida strategica che sfugge alla comprensione. La sfida è tra chi pensa che tutto prima o poi finirà nei nostri telefonini, device o tablet, e chi invece pensa che la rete, non solo intesa come strumento di trasferimento di informazioni e di connessione, ma anche come luogo virtuale in cui navigare, si può ancora salvare. Da una parte c’è la logica delle applicazioni. Tu hai un telefonino o un telefoninone e ti scarica dal negozio virtuale delle applicazioni ciò che vuoi, dunque tendenzialmente navighi sempre meno a zonzo per la rete. Dall’altra parte c’è chi dice: ma no, tieni tutto sulla rete, nella nuvola, e continua a navigare anche a zonzo sul web. Forse le due cose convivranno ancora a lungo, ma certo le due filosofie sembrano molto diverse, almeno per come si presentano ai nastri di partenza. In sostanza la domanda provocatoria è: il mondo delle applicazioni ucciderà la rete intesa come luogo virtuale?
http://www.wired.com/magazine/2010/08/ff_webrip/all/1
FT.com / Technology – Cloudy outlook as Google steps up push to rule web.