L’inflazione, la piazza Tripoli, i paesi emergenti e il mondo finanziario

L'inflazione, la piazza Tripoli, i paesi emergenti e il mondo finanziario

Il mondo finanziario. Scenari e prospettive. Ciclo di incontri organizzato dal Monte dei Paschi di Siena e da Progetto citta', associazione presieduta da Andrea Ceccherini. La prima domanda della tavola rotonda moderata da Antonella Olivieri del Sole 24 Ore e' giustamente sull'inflazione. Il tema unisce la Fed e la sua politica monetaria espansiva, la piazza di Tripoli e i risparmi delle famiglie italiane. Tutti i segnali indicano che si andra' verso tassi di inflazione più elevati. Non e' detto che sia pero' una deflagrazione. I mercati emergenti, dove l'inflazione e' gia' una realta' seria, restano comunque opportunita'.

C'e' qualche rischio bolla? Pare di si'. Esempi: immobiliare cinese e materie prime. Come mai? Enorme liquidita' sul mercato, in America ma anche in Europa. (Ma non c'era crisi di liquidita' solo qualche mese fa? Ah, quanto ha ragione il professor John B. Taylor, autore di "Fuori strada", edito dall'Istituto Bruno Leoni!). Comunque, i mercati emergenti potrebbero anche rallentare nella crescita, magari una pausa di un anno e' alle viste, ma restano opportunita'. Cina? Fiduciosa attenzione. India? Vive un periodo delicato. Russia? C'e' chi scommette sia l'opportunita' migliore nei prossimi anni.

Hanno partecipato alla tavola rotonda: Maria Paola Toschi, market strategist J. P. Morgan, Andrea Vergani, sales director Pictet, Pietro Martorella, country manager Axa IM Italia.