E se fosse Greenspan

Nella lodevole traduzione dell'intervista del Wall Street Journal ad Adam Posen pubblicata dal Foglio il membro del Board della Bank of England dice: "E' molto difficile trovare un altro banchiere che, a parte l'ex presidente della Fed Arthur Burns negli anni 70, abbia operato in maniera troppo espansiva". Difficile? E se fosse Alan Greenspan? E guarda in che stato siamo.

(lettera al Foglio del 29 settembre 2011)

  • leprechaun |

    Greenspan ha fatto molti errori, anzi, un errore fondamentale, come dice lui stesso. Ma attribuire la situazione attuale alla sua politica mi pare molto forte, e sopratutto trascura altri ben più importanti fattori: le “reaganomics” di varia natura che hanno concentrato il reddito nelle fasce alte, e trasformato quanto a distribuzione gli USA in un paese del terzo mondo o in una repubblica delle banane (dove la cricca del leader si pappa tutto). Impoverendo il ceto medio e più in basso (l’80% della popolazione) l’hanno costretto ad indebitarsi, per la gioia della finanza. La globalizzazione ha fatto il resto, creando agli USA un disavanzo della bilancia commerciale cronico.

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