La folla, qualsiasi folla, mi ha sempre reso perplesso. In una folla tutti siamo peggiori. Alla folla ho sempre preferito il gesto del singolo perché almeno quel singolo non nasconde la propria responsabilità dietro l'irriconoscibilità del gruppo. E poi la folla ha sempre, qualunque folla, qualcosa di arrogante. La folla è la gente, dunque sono tutti, quindi è bella? Io dico no o almeno non sempre. Chi vuole festeggiare festeggi, chi vuole riflettere rifletta, ma lo sfogo, questo sfogo, non ha politicamente alcun lato positivo. Non rende nemmeno più facile il lavoro, l'enorme lavoro, di chi verrà ora.
Tra uno slogan urlato e una buona battuta pronta, che cosa scegliere?
Il ministro delle Pari opportunità Mara Carfagna, entrando poco fa a palazzo Grazioli, risponde con un sguardo di sfida al grido «era ora, vai a casa». Il ministro aveva risposto diplomaticamente scendendo dall'auto: «Stiamo andando a casa». (Pan/Ct/Adnkronos)