E' molto probabile che la maggior parte dei voti andati al primo turno delle primarie di centrosinistra a Nichi Vendola vadano a Pierluigi Bersani al secondo. Il leader di Sel, per ora, ha "congelato" i suoi voti. Ma da stasera a Che Tempo Che Fa, intervistati da Fabio Fazio, i due sfidanti inizieranno a tentare di convincere gli elettori del terzo arrivato. Perché, comunque, ci sono anche alcuni elementi di curiosità che possono indurre a prevedere che un po', magari anche un bel po', di voti vadano a Matto Renzi.
Per esempio:
– Renzi e Vendola, a differenza di Bersani, considerano chiusa la questione coalizione, cioè niente porte aperte a Pierferdinando Casini;
– c'è più ecologia nel programma di Renzi di quanto non si pensi – basta leggere il suo programma – e il partito di Vendola si chiama Sinistra, ecologia e libertà;
– Renzi e Vendola raccolgono molti consensi in ambito giovanile perché vengono visti anche come simboli di una battaglia generazionale;
– Renzi e Vendola sono due outsider rispetto agli apparati e ai tradizionali dirigenti di partito (e hanno o hanno avuto entrambi Massimo D'Alema nel mirino, ricambiati);
– Pierluigi Bersani, visti i risultati, sembra aver fatto il pieno di voti al Sud al primo turno, Matteo Renzi invece no e ora Vendola non è più in lizza (al Sud).