A Pisapia non piace il gioco del Quarto Polo

Da tempo i retroscena cercano di associare il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, a progetti di un quarto polo che fino a poco tempo fa aveva la fascia tricolore di un partito dei sindaci e ora invece sembra aver più che altro dismesso la toga da poco.

L'idea di associare Pisapia al progetto forse nasce da una coincidenza colorata. Perché l'arancione era il colore del candidato sindaco Pisapia e l'arancione è il colore del (nascente?) movimento di Luigi De Magistris e (forse) Antonio Ingroia.

Oltre l'arancione, però, non c'è di più, fin da subito infatti Pisapia non era caduto nella fascinazione, colta soprattutto in ambito giornalistico, della cosiddetta lista dei sindaci: "La lista civica nazionale dei sindaci credo sia illusoria e non ho mai dato la mia adesione". Inoltre, dalle parti del sindaco, si ricorda che "Pisapia ha votato Bersani al ballottaggo delle primarie e ha detto pubblicamente che lo sosterrà come Premier".

Quindi, così come a Renzi non piace "il giochino del Terzo polo", a Pisapia non piace quello del Quarto polo.