La soluzione è il miglior governo possibile scelto da Napolitano

Le dimissioni del presidente, Giorgio Napolitano, aumenterebbero le tensioni e non risolverebbero il problema del governo da dare al paese.


A questo punto il presidente potrebbe – primo – scegliere e incaricare colui che considera il miglior presidente del Consiglio possibile.


Secondo, chiedere al miglior presidente del Consiglio (incaricato) possibile di nominare, ascoltando i partiti ma anche no, se non vogliono collaborare, i migliori ministri possibili per ogni dicastero, senza guardare alla loro carta d'identità tecnica o politica.

Terzo, il governo di tal fatta si presenta in Parlamento. Se ottiene la fiducia, bene. Se non la ottiene, resta in carica per il disbrigo degli affari correnti e il successore di Napolitano deciderà il da farsi e dunque probabilmente il ricorso alle urne.


Del resto, il principale partito rappresentato in Parlamento, il Pd, ha detto – per bocca di Enrico Letta – che sosterrà le decisioni del presidente. Il Pdl ha manifestato più volte la sua fiducia nel presidente. Scelta civica è pronta a collaborare in ogni modo. E perfino Beppe Grillo ha di recente elogiato Napolitano…


Dunque, l'ipotesi del miglior governo possibile creato dal presidente è anche l'esito naturale delle consultazioni plurime appena avvenute.

  • domenico |

    Salve,ho 67 imprenditore nei trasporti.
    speravo ma purtroppo è avvenuto quello che non avrei mai pensato che succedesse.
    Il presidente Napolitano ha prolungato il mandato “al professore” Monti.
    Una sventura.avrebbe potuto proporre dei
    tagli sostanziosi alla politica al costo del lavoro-mettere le tasse non c’era bisogna di un “professore”.
    Sono titolare di un’azienda nata nel 1927 ma che sta per fallire.ho votato socialista era meglio Renzi+alfano per il bene del paese.grazie per lo spazio con osservanza
    domenico infante-camerota sa

  • marrcobcn |

    Spero solo non venga nominato Amato. Che si godi le sue innumerevoli e milionarie pensioni che gia gli paghiamo.

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