Latorre si sottrae alla mozione D’Alema e del “poi vediamo”

Il progetto di Massimo D'Alema per il Partito democratico e il centrosinistra è chiaro e l'ex premier lo ha lasciato intendere anche in prima serata al Tg1 due sere fa: per ora Gianni Cuperlo segretario, "poi vediamo" (è la mozione giusta), nel senso che se Matteo Renzi accetta un patto, allora sarà sostenuto nella sua candidatura a premier. Se no? "Poi vediamo". 

Ma una vecchia conoscenza del dalemismo come il senatore Nicola Latorre si sottrae dalle logiche del "poi vediamo" e dice subito, ieri all'Unità: "La candidatura di Matteo alla segreteria? Ottima. Tutte le altre mi sembrano troppo legate a un'idea statica di partito, anziché proiettare in avanti". Altrettanto chiaro.