Per fortuna la politica ha delle ragioni che le segreterie del Pd non riescono a comprendere ma neanche a cancellare. Potranno sbianchettarla, rinviarla, edulcorarla, negarla, nasconderla, renderla indiretta per interposto segretario ex diessino, ma ormai la vera contesa all'interno del centrosinistra è e sarà quella tra Matteo Renzi ed Enrico Letta.

Gli ex ds se ne faranno una ragione (appunto) e si (ri)acconceranno ad accettare la gestione del partito (forse) e magari in un futuro futuro per un leader storico ex Pci-Pds-Ds ci sarà pure la possibilità di (ri)giocarsi qualche chance quirinalizia, ma stiamo parlando di un futuro futuro. Qui e ora invece, per il Pd e per il centrosinistra, c'è l'alternativa secca o Letta o Renzi. Tertium non datur.