Il libro di Tim Geithner “Stress Test” è diventato molto noto in Italia per il racconto fatto dall’ex segretario al Tesoro statunitense a proposito delle manovre europee per favorire un passaggio di testimone a Palazzo Chigi tra Silvio Berlusconi e un altro presidente del Consiglio. Allargando però il punto di vista, la vera domanda centrale del libro di Tim “faccia da giovane” Geithner è la seguente ed è riportata da Andrew Ross Sorkin in uno splendido articolo sul New York Times Magazine dell’11 maggio: “Perché dare un dollaro a una banca quando puoi dare un dollaro a un americano? Perché non dare loro un dollaro per aiutarli a pagare il mutuo?”. Questa è la grande domanda che almeno dal 2008 a oggi il mondo si pone per capire se ha funzionato ed è davvero servito il piano di salvataggio dalla crisi finanziaria, quel piano passato principalmente per gli istituti di credito piuttosto che per le tasche dei cittadini, prima americani e poi europei. Non ne va soltanto del giudizio della storia su Geithner, ne va del futuro economico-finanziario del mondo liberal-capitalista. Non è una domanda da poco e in realtà non ha ancora una vera e chiara risposta.
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