Truman – Il ritorno di John Luther

Dalla Domenica del Sole 24 Ore del 18 dicembre 2011

Con un nuovo capo e una nuova, vecchia squadra, è tornato John Luther (impersonato da Idris Elba), dal 14 dicembre ogni mercoledì alle 21 su FoxCrime (canale 117 di Sky). E’ tornato con i suoi occhi iniettati di malinconia, con i suoi modi scorticati dalle sofferenze private – la moglie morta e il miglior amico diventato nemico – con il suo andamento tipico di chi non dorme da mesi, forse anni. E’ l’emblema di chi lavora per non pensare, per dimenticare, e dunque è sempre solo. Gli manca la pace, la famiglia e la voglia di vivere. Ma non quella di inseguire i delinquenti seriali: questo è il suo nuovo compito, la sua nuova missione, il suo nuovo team di questo si deve occupare.

Luther però non smette neanche di risolvere, senza stare troppo a guardare il capello dei regolamenti, i problemi particolari, anche questi privati, di alcuni conoscenti. Le storie che riemergono dal passato, quel passato che lo ammanetta alla sua fama di sregolato e inaffidabile e alla sua Londra così buia e anaffettiva, si trasformano in piccoli, grandi casi del presente. A distanza Luther dialoga ancora, attratto e terrorizzato e un po’ schifato, con gli occhi ambigui e seducenti di Alice Morgan, la donna tentatrice, il serpente con la mela e proprio con una mela rosso peccato lo stesso Luther si presenta nel parlatoio dell’ospedale psichiatrico dove la donna è rinchiusa dopo i numerosi tentativi di suicidio.

Luther almeno da Alice vuole separarsi, ma per separarsi dal mistero del serpente incantatore deve affrontarlo, liberarlo. Come? Con un trucco, con un morso, torna il simbolo della mela.

E’ la seconda stagione di questa bellissima serie televisiva prodotta dalla Bbc, la sorpresa dell’anno. Sa tenere alta la tensione, sa coniugare inseguimenti e sensazioni. Si permette citazioni storiche, anche ironiche, da Jack lo squartatore a Jack il saltatore, e ritorno. Luther ha due giovani collaboratori che cresceranno. Consiglio: da vedere dal primo all’ultimo, ultimo fotogramma.

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